Capita anche ai migliori di commettere un errore di geografia, ma se lo strafalcione lo fa il presidente del Coni è difficile sperare che non ci siano conseguenze negative…
Giovanni Malagò è stato infatti travolto dai fischi a Pesaro durante l’inaugurazione della nuova piscina di pentathlon moderno. Il numero uno del comitato olimpico italiano, volendo rendere omaggio ai campioni pesaresi dello sport, ha citato Massimo Ambrosini, il nuotatore Filippo Magnini, ma pure le stelle del basket Ario Costa e Walter Magnifico, che sarebbero però nativi rispettivamente della Liguria e della Puglia.
Manca qualcuno? Un certo Valentino Rossi? Niente lapsus, Malagò è andato giù convinto: “Su di lui siamo sempre un po’ conflittuali. Valentino è un po’ di qua (Marche) e un po di là (Romagna). Non si capisce”.
Travolto dai mugugni del pubblico, il presidente del Coni ha provato una goffa retromarcia, rischiando un ulteriore incidente diplomatico: “Se lui è d’accordo va bene, un po’ di campanilismo non guasta. Ma la residenza dove ce l’ha? E quella fiscale? Forse è meglio che lasciamo perdere…”.