Il centauro della Yamaha è tornato sulla questione: “Avrei potuto stravincere alla Honda ma non sarebbe stato uguale, non sarei diventato così forte, non avrei avuto così tanti tifosi”.
Il centauro della Yamaha Valentino Rossi è tornato sul vero crocevia della sua carriera, il passaggio dalla Honda alla Yamaha: “E’ stato un grandissimo rischio e non nascondo che avevo una gran paura. È stata una scelta da matti, ma alla fine è stata quella decisione a rendermi così famoso e seguito in tutto il mondo”, le parole a Sky.
Il Dottore spiega di non avere assolutamente rimpianti: “Delle volte mi sono chiesto quanto avrei potuto vincere restando in Honda. Probabilmente avrei potuto battere il record di vittorie di Agostini, dato che su quattro anni ne ho dominati tre e una volta ho fatto secondo. Ma non sarebbe stato uguale, non sarei diventato così forte, non avrei avuto così tanti tifosi e non sarei stato così famoso”.
“Ho perso nei numeri, ma è stata la scelta vincente. E nessuno ha avuto i cog…ni di farla”, ha concluso.