Per Valentino Rossi il ritiro non è all’ordine del giorno: lo garantisce Guido Meda.
Il popolare giornalista ha voluto commentare alcuni voci sul ‘Dottore’ provenienti dai media catalani. E, tramite le colonne del sito di ‘Sky Sport‘, ha smentito categoricamente ogni ipotesi secondo cui il fuoriclasse di Tavullia potrebbe dire basta alla MotoGP ancora prima del termine dell’attuale stagione.
“L’ultima su Rossi è del ‘Periodico de Catalunya’, che attraverso Emilio Perez, la sua firma sportiva più autorevole, lancia l’indiscrezione secondo cui Valentino Rossi starebbe meditando un ritiro anticipato; anzi, a brevissima scadenza, tipo tra un mese. Noi pensiamo che non accadrà, o comunque non prima che la stagione sia finita”, ha tuonato Guido Meda.
“Da tempo Rossi dichiara che deciderà durante le vacanze di luglio cosa fare nel 2022, ma del 2021 non ha mai parlato – ha ricordato Guido Meda -. Una resa anticipata ci sembrerebbe molto poco in linea con il personaggio. Rossi è culturalmente abituato a finire il lavoro”.
“Di periodi e di esperienze storte ne ha vissuti, più di uno, ed è sempre passato oltre. Quando è caduto in gara e la moto glielo consentiva è ripartito per arrivare al traguardo, anche se la storia di quella corsa lì era palesemente persa, finita, chiusa. Segno di una mentalità”, ha aggiunto Guido Meda. Andando poi anche oltre: “Che qualcuno nel paddock possa essere preoccupato all’idea di un ritiro anticipato che destabilizzerebbe le relazioni con gli sponsor e rovinerebbe l’identità del campionato ci sta ed è molto comprensibile. Che tutto questo possa essere nelle intenzioni di Rossi ci sembra molto meno plausibile. Né ci risulta che anche in privato, con le persone più vicine, abbia mai parlato di un’intenzione del genere”.