Il padre del centauro spagnolo ad As: “Questo divorzio è una combinazione di più fattori”.
Angel Viñales, padre di Maverick, in un’intervista ad As ha spiegato così l’addio del figlio a Yamaha: “È una rottura consensuale. All’inizio Yamaha non voleva. Lin Jarvis ha pianto, non ci credeva. La M1 è buona per Lorenzo o per Quartararo. Maverick ha bisogno di una moto più rigida, perché è come Marquez, invece gli hanno dato una moto di burro, e di conseguenza si è dovuto adattare. Quella moto ha un limite e non ti lascia oltrepassarlo”.
“Non sapevano come dargli quello che voleva e lui non sapeva guidare quella moto al 100%. Questo divorzio è una combinazione di più fattori. Maverick se ne va perché non è felice così. È tornato in famiglia, con la sua bambina, ed è tornato felice, rendendosi conto che però in Yamaha non provava queste sensazioni”.
“I media lo hanno attaccato, dicendo che il problema era lui: arriva un momento in cui lui esplode e dice basta. Maverick non sta lasciando perché la moto sia malvagia, ma perché Yamaha non gli ha dato la moto adatta a lui e lui non è stato in grado di adattarsi alla moto che Yamaha aveva. Ha detto loro che si fida della moto, ma non sa cosa ci sia di sbagliato nella sua gestione”.