
Dopo un weekend e mezzo di campionato, arrivano già parole di resa.
Fabio Quartararo continua a soffrire con la sua Yamaha, e anche dopo la Sprint Race di Termas de Rio Hondo ha manifestato tutta la sua frustrazione. Il francese, partito dalla settima casella in griglia, non è andato oltre il decimo posto al traguardo rimediando 12 secondi di divario dal vincitore Marc Marquez.
“Non abbiamo la possibilità di lottare contro nessuno – si è lamentato Quartararo a fine giornata -. All’inizio ho spinto troppo e il risultato è stato che la gomma è subito calata. Sul giro secco la Yamaha non va male, ma abbiamo pochissimo grip. Sarà importante capire perché nei long run facciamo così fatica”.
I motivi di delusione per Quartararo non mancano, tenuto conto del fatto che dopo un 2024 difficilissimo ma concluso in crescendo ha confermato il suo impegno in Yamaha fino a tutto il 2026. Promettenti erano sembrati anche i test prestagionali, sconfessati da questo avvio di stagione.
“Dall’inizio di questo campionato siamo sempre stati gli ultimi. I test sono una cosa, ma poi si scende in pista per la gara. E quando lo facciamo, siamo sempre in fondo al gruppo”, ha aggiunto uno scoraggiato Quartararo.