Yamaha: Fabio Quartararo punta in alto, Alex Rins scalpita
Giornata di presentazione in casa Yamaha. Il team giapponese, infatti, ha svelato la nuova livrea della M1 che Fabio Quartararo e il nuovo arrivato Alex Rins guideranno nel Mondiale 2024 di MotoGP. La combinazione di colori della Yamaha M1, il box, le pelli dei piloti e l’abbigliamento del team sono rimasti invariati. I cambiamenti più evidenti sono stati la livrea con alcuni nuovi sponsor e gli aggiornamenti della Yamaha sul fronte del personale e dell’organizzazione.
“L’inizio della nuova stagione è sempre emozionante – ha ammesso Quartararo ai canali ufficiali del team -! Tutti partono di nuovo da zero e so che sia io che la squadra siamo molto motivati a lavorare il più possibile durante i test di Sepang. Un buon inizio della stagione 2024 – anche se si tratta solo di test precampionato – può tradursi in un grande vantaggio in seguito”.
“Quindi, come sempre, daremo il massimo in ogni giorno, in ogni sessione, in ogni corsa e in ogni giro. So che la Yamaha sta lavorando duramente dietro le quinte, quindi credo che se continueremo a spingerci al limite in tutti gli aspetti, saremo in grado di fare un grande anno insieme. Voglio lottare davanti a tutti e salutare i miei fan dal gradino più alto del podio!” ha concluso il pilota francese.
“Ho già avuto un primo assaggio della M1 lavorando con il team Yamaha in occasione dei test di Valencia e dello Shakedown Test – le parole di Rins -, ma l’evento di oggi per il lancio della stagione 2024 del MEYM mi fa sentire di nuovo eccitato come se fosse il primo giorno. Abbiamo fatto un buon primo giro nei test di Valencia, quindi sono molto soddisfatto e non vedo l’ora di continuare il lavoro qui a Sepang domani”.
“Ho molte cose da provare, ma mi sento fiducioso. La moto sembra facile da adattare, quindi penso che sarò in grado di fare ulteriori passi avanti nei test di Sepang. Ho lavorato molto sulla mia forma fisica per arrivare qui al miglior livello possibile, e ora voglio solo ricominciare a guidare!” ha chiosato il centauro spagnolo.
