Tra le tante stelle che hanno illuminato le tappe italiane (Roma e Bologna) del tour WWE, c’era anche Cesaro, uno dei più amati dai fan italiani. Il wrestler di origine svizzera si è concesso anche a Sportal.it…
Cesaro, come ti sei avvicinato al mondo del wrestling?
“Ho iniziato a dedicarmi al wrestling piuttosto tardi perchè in Svizzera (suo Paese natale, ndr) non era così popolare fare wrestling. Avevo 20 anni quando mi sono appassionato veramente e ho capito subito che dovevo trasferirmi negli States”.
C’è chi dice che il wrestling sia solo finzione. Tu come la vedi?
“Il wrestling è molto più reale di quanto si possa immaginare o di quanto possa pensare la gente. C’è tanto lavoro alle spalle, tanta preparazione per essere pronti sul ring”.
Ad oggi, quale è stato il wrestler più forte che hai affrontato in WWE?
“Me stesso (ride, ndr)… Scherzo, domanda difficile. Ci sono tante superstars nella WWE. Forse Sheamus che è duro per davvero… Sono contento che ora sia il mio partner (i due formano un fortissimo Tag Team, ndr)”.
Ci racconti cosa è stato The Undertaker per te?
“Sono cresciuto imparando da lui, guardandolo combattere. C’ero all’ultimo Wrestlemania, è stato un momento toccante il suo addio dalle scene”.
Ci spieghi la tua dieta ideale e la tua settimana tipo?
“Punto a fare 4/5 combattimenti alla settimana… Mangio molta carne, proteine e molta verdura. Insomma, di tutto…”.
Come ti sono sembrati i tifosi italiani?
“Non è la prima volta che vengo in Italia, ormai li conosco bene… Hanno una grande passione, la stessa che hanno per il calcio, per il cibo e, ovviamente, anche per il wrestling”.