A Ginevra grande occasione mancata da Flavio Cobolli contro Casper Ruud
Grandi rimpianti per Flavio Cobolli, che nella seconda semifinale dell’ATP 250 sulla terra battuta di Ginevra, rimandata di un giorno a causa della pioggia, è stato batuto con il punteggio di 1-6 6-1 7-6 dal norvegese Casper Ruud dopo aver mancato un match point. Sarà quindi il norvegese numero 7 del mondo ad affrontare in finale il ceco Tomas Machac, giustiziere a sorpresa ieri di Novak Djokovic.
I primi due set sono stati dominati il primo da Cobolli e il secondo da Ruud. Il 22enne nativo di Firenze ma cresciuto a Roma ha conquistato due break nel secondo e nel sesto game del primo set e ne ha subiti due nel quarto e nel sesto game del secondo, perdendo quindi cinque giochi di fila.
Nel terzo set Cobolli si salva da 15-40 nel primo game ed è lui a fare il break nel game successivo volando poi sul 3-0 e sul 4-1. Nel settimo game restituisce però purtroppo il break e sul 5-4 manca anche un match point. Flavio salva una palla break sul 5-5 e si va al tie-break, che finisce come tutti temevano: Ruud vola infatti sul 4-0 e poi sul 6-2, manca due match point ma il terzo è quello buono.
Cobolli manca così la sua prima finale nel circuito maggiore ATP ma comunque, attualmente numero 58 del mondo, lunedì avrà la sua miglior classifica di sempre, numero 53, confermando i suoi notevoli progressi dall’inizio dell’anno, dato che all’inizio dell’anno era numero 101 ma soprattutto a metà aprile dell’anno scorso era fuori dai primi 200.