A Miami trionfo di Danielle Collins, battuta in finale Elena Rybakina
Nella finale del singolare femminile del Miami Open la beniamina di casa Danielle Collins, numero 53 del mondo, dopo la finale raggiunta agli Australian Open del 2022 vince il suo primo WTA 1000, il terzo torneo del massimo circuito riservato alle donne dopo Palermo e San Jose nel 2021 battendo con il punteggio di 7-5 6-3 in due ore e 2 minuti di gioco la russo-kazaka numero 4 del mondo Elena Rybakina.
Rybakina deve salvare una palla break nel secondo game del match, poi ne manca quattro sul 3-3, delle quali le prime due consecutive. Ne ha un’altra sul 5-5, Collins cancella anche questa e nel game successivo è lei ad avere due palle break consecutive che sono anche set point, il primo lo annulla la numero 4 del mondo, il secondo lo manca la statunitense che poi se ne conquista un terzo sul quale Rybakina manda lungo un rovescio.
La 30enne di St. Petersburg, Florida, ha un’altra palla break nel secondo game del secondo set e la trasforma ma subito dopo Rybakina entra improvvisamente in partita e strappa per la prima volta il servizio alla sua avversaria che ha mancato due palle del 3-0: Dopo tre game nei quali le due tenniste tengono il servizio a zero Rybakina manca due palle break sul 3-3 e nel game successivo il servizio lo perde lei.
È il momento decisivo e il nono game è da cardiopalma: Collins manca tre match point, annulla due palle break (9 su 10 non trasformate da Rybakina) e il quarto championship point è quello buono con la statunitense che chiude con un gran rovescio incrociato, il suo colpo migliore, e poi scoppia in lacrime per la vittoria più importante della sua carriera che la proietta al numero 22 del mondo mentre una deudente Rybakina resta numero 4.