Adriano Panatta brutale su un avversario di Jannik Sinner

Adriano Panatta brutale su un avversario di Jannik Sinner

Adriano Panatta sta seguendo gli Australian Open e nel podcast con Paolo Bertolucci “La Telefonata” non lesina i suoi giudizi su diverse stelle al momento impegnate nel primo torneo del Grande Slam. Nel mirino dell’ex tennista azzurro c’è in particolar modo un avversario già affrontato più volte in passato da Jannik Sinner, Ben Shelton. “E’ brutto, antipatico, volgare. A parte che ha una canotta che non si può guardare”.

“Ogni volta fa tutte queste sceneggiate in campo, è una cosa insopportabile, io uno così volgare non l’ho mai visto in campo. Cosa ha Shelton? Un bel servizio… e il resto? Il resto è volgarità”, sono le parole dei confronti dello statunitense, che ha battuto Lorenzo Musetti ed è approdato agli ottavi di finale del torneo di Melbourne.

Panatta ha anche commentato la netta superiorità dimostrata da Jannik Sinner contro Marcos Giron: “A un certo punto ho cambiato canale. Mi sono messo a guardare il curling, era una noia mortale. Giron ha perso quando è nato, come si poteva pensare che potesse battere Sinner? Queste sono partite totalmente inutili”.

Articoli correlati