Adriano Panatta: “Non era il solito Jannik Sinner”
Adriano Panatta ai microfoni del podcast “La telefonata” per Il Tennis Italiano ha detto la sua sulla prestazione di Jannik Sinner contro Andrey Rublev agli Australian Open: “Ho visto i primi due set, il terzo ho detto: preferisco guardare i cartoni animati. Rublev si batte da solo…”.
Il tennista azzurro ha poi approfondito: “Oggi Sinner non mi sembrava come le altre volte, un po’ più moscio ma questo basta comunque per battere uno come Rublev”.
Secondo Panatta, anche non al meglio Sinner è ora nettamente superiore a Rublev: “Ha servito abbastanza bene, poi l’altro sul 5-1 al tiebreak del secondo ha rallentato, molto furbo… E così Sinner l’ha mandato a casa, tutto regolare. Lui ormai è oltre questi giocatori, numero 5, 6, 7… Dovrebbero fare i tornei solo tra i primi 4. Lui ormai è un’altra categoria”.
Con Novak Djokovic sarà totalmente diverso, però: “Se perde contro Sinner gli salta subito il Grande Slam, che è quello che vuole fare. E questo potrebbe essere l’ultimo anno”.