Le parole di Alberto Tomba
Alberto Tomba in una lunga intervista a Repubblica ha parlato anche di Jannik Sinner: “Ogni tanto ci sentiamo, in fondo lui è un ex sciatore. Ci voleva uno come lui, ho sognato anni fa che sarebbe arrivato qualcuno in grado di diventare il numero uno del mondo, ed ecco qua Jannik”.
“In questo anno di Olimpiadi e Paralimpiadi, per lo sport italiano i suoi Slam sono qualcosa di inavvicinabile. Lui e io siamo divisi da epoche lontane e sport diversi. Lui ha lasciato lo sci perché non si può sbagliare, commettere un singolo errore, ma è come se ci fossimo scambiati i ruoli: io potevo fare il tennista, avevo il campo nel parco di casa, e lui lo sciatore”.
“Malaga? Quella parte della Spagna porta fortuna, si atterra l’ per salire verso Sierra Nevada dove ho vinto due ori ai Mondiali ’96”, ha ricordato partendo dal trionfo in Coppa Davis degli Azzurri.
Chiosa su Sofia Goggia: “E’ veramente forte, dopo gli infortuni prende, riparte, rivince, ha un bel fisico. Ma abbiamo anche Federica Brignone e Marta Bassino, le donne sono quelle forti, mentre continuiamo ad aspettare un erede di Tomba e non è facile”.