Alexander Zverev incorona Jannik Sinner ed esalta Carlos Alcaraz
Nel corso di un’intervista ai microfoni di “Tennis Magazine”, Alexander Zverev, tra i vari temi trattati, si è soffermato sulla sua rivalità con Jannik Sinner e Carlos Alcaraz nella stagione appena conclusasi. Nella sua analisi, in aggiunta, il tennista tedesco ha speso parole dolcissime nei confronti dell’altoatesino e dello spagnolo.
“Conosco Jannik da quando aveva 16-17 anni. All’epoca si allenava con Riccardo Piatti vicino a Montecarlo. Ogni volta che pioveva, la gente andava lì perché c’èera una sala, per questo ho avuto modo di conoscerlo già da ragazzino. In termini di tennis, merita assolutamente di essere il numero uno del mondo. Ha vinto due titoli del Grande Slam, tre Masters 1000 e le finali ATP. Ha vinto più trofei di tutti, quindi si merita di essere considerato il miglior giocatore del mondo” ha esordito il tennista tedesco.
“Carlos è davvero una persona con cui vado d’accordo. Abbiamo anche vissuto momenti speciali insieme, giocando partite importanti l’uno contro l’altro e trascorrendo un po’ più di tempo insieme fuori dal campo. Si è creato un buon rapporto fra noi. Ogni volta che ci siamo affrontati, c’è sempre stato intrattenimento, è molto divertente condividere il campo con lui” ha aggiunto il nativo di Amburgo.
“Penso di aver giocato il mio miglior tennis a Wimbledon quest’anno, per la prima volta nella mia carriera. Non ho mai giocato così bene sull’erba come prima di infortunarmi. E’ stato molto, molto amaro per me perché per la prima volta nella mia vita ho sentito di avere delle opportunità di vittoria anche su quella superficie” ha concluso Alexander Zverev.