Un lungo stop, destinato a durare per mesi.
Alexander Zverev ha abbandonato il Roland Garros nel corso della semifinale contro Rafa Nadal, a causa di un serio problema alla caviglia e dopo un urlo che ha ghiacciato il sangue nelle vene del pubblico del Philippe Chatrier. E intanto arrivano le prime stime sui tempi che serviranno al tedesco per recuperare.
Zverev e il mondo del tennis attendono comunicazioni ufficiali, che arriveranno dopo gli esami strumentali cui il fuoriclasse nato ad Amburgo si sottoporrà. Sembra però difficile che il problema sia risolvibile in meno di tre mesi.
A spiegarlo è Claudio Zimaglia, osteopata e fisioterapista che lavora a tempo pieno nell’ATP World Tour. “Sembra che Zverev abbia subito una distorsione, con probabile lesione dei legamenti del perone. I tempi di recupero dipenderanno anche dall’eventuale distacco osseo nel punto di intersezione del legamento. Ma questo potrà essere stabilito solo dagli esami”, ha spiegato il dottore, come riferisce la ‘Gazzetta dello Sport’.
Sulla base di queste previsioni, Alexander Zverev non potrà tornare in campo prima degli US Open, nella migliore delle ipotesi.