Il prossimo avversario manda un messaggio molto chiaro.
Alexander Zverev affronterà Jannik Sinner negli ottavi di finale del singolare maschile degli US Open. Il tedesco si è guadagnato il pass per la sfida all’azzurro dopo una vera e propria maratona contro il bulgaro Grigor Dimitrov, e intanto ha deciso di spiegare come si possano superare giornate tanto complesse nel grande tennis mondiale.
Zverev si è infatti imposto con il risultato di 6-7, 7-6, 6-1, 6-1, e proprio i primi due set sono stati una gatta particolarmente complessa da pelare. “Penso siano durati circa tre ore. E si è trattato di due set soli, questo è davvero assurdo. Li ritengo comunque i migliori che ho giocato in tutta questa stagione”, ha commentato ai microfoni dell’ATP.
Quindi, in vista della prossima sfida a Sinner, Zverev gli ha mandato una sorta di avviso a distanza. “La chiave per questo tipo di vittorie è nella nostra testa. Il nostro lavoro quotidiano arriva anche a 6-7 ore. Ma se Nadal e Djokovic sono rimasti a questi livelli per vent’anni, il motivo è che sono sempre stati in grado di porsi a un livello più alto dal punto di vista mentale”, ha sottolineato.