Le parole del 24enne tedesco, attuale numero 3 del ranking ATP.
Alexander Zverev, ai microfoni di Eurosport Germania, ha parlato delle grandi soddisfazioni del 2021 ma soprattutto di cosa si aspetta dalla prossima stagione.
“Non sono così distante dal primato mondiale, ma per esserlo devo vincere un Grand Slam. La situazione con Novak Djokovic e l’Australia è ancora un grande punto interrogativo (per via del vaccino, ndr): naturalmente spero che gli sia permesso di giocare e dev’essere chiaro, dopodiché, se lui non gioca a Melbourne e io vinco l’Australian Open, allora sarò il numero 1 al mondo e così via, ma ora non è il momento di pensarci: devo solo prepararmi al meglio ed essere fisicamente e mentalmente pronto a giocare per questo” ha detto il tennista tedesco sull’assalto al ‘trono’ di Novak Djokovic.
“Sono diventato molto più calmo, nel senso che ‘sto invecchiando’: non ho più diciott’anni, capisco molte più cose della vita e che bisogna mantenere la calma nelle situazioni importanti. Ciò ha avuto il suo effetto su di me quest’anno, ma il più grande miglioramento che ho fatto è la seconda di servizio, nel senso che negli ultimi sei mesi non ho più servito 20 doppi falli a partita…” ha proseguito il numero 3 del ranking ATP.
Infine una chiosa su quello che Zverev si aspetta dal 2022: “Penso che il prossimo anno possa essere molto simile agli ultimi sei mesi di questo: prima si parlava sempre di Nadal, Federer e Djokovic, ora io e Medvedev abbiamo vinto lui lo US Open e io Giochi Olimpici e ATP Finals… E non m’aspetto che il prossimo anno sia diverso”.