I tempi necessari per il recupero iniziano a definirsi.
Alexander Zverev si è visto costretto ad abbandonare il Roland Garros a semifinale contro Rafael Nadal ancora in corso. Un infortunio alla caviglia molto serio, come la sua reazione a caldo ha immediatamente confermato. Rispetto alle prime indicazioni, tuttavia, la situazione sembra ora rasserenarsi rispetto ai timori di Parigi.
Lo stesso tennista tedesco aveva parlato su Instagram di primi esami che sembravano confermare “diversi legamenti lacerati”. Nel frattempo però ‘L’Equipe’ ha parlato di distorsione di secondo grado, con tempi di recupero quindi lunghi, ma meno di quanto apparisse inizialmente.
Zverev dovrebbe infatti fermarsi per un lasso di tempo di 6-8 settimane, incluso il periodo di fermo a scopo cautelativo prima di farlo tornare in attività. Due mesi, quindi, che gli negheranno Wimbledon, ma gli permetteranno di prendere regolarmente parte agli US Open.