L’attuale numero 83 del mondo ha accettato una wild card dagli organizzatori del torneo madrileno.
Intento a risalire faticosamente la china per rientrare almeno nei primi 50 del mondo – il sogno di vincere per lo meno un altro torneo in carriera non è mai uscito dai suoi pensieri – Andy Murray occupa attualmente la posizione numero 83 del ranking mondiale. Per evitare infortuni – e ben conoscendo la forza dei suoi avversari sulla terra battuta – il tennista scozzese un paio di mesi fa aveva annunciato la sua intenzione di saltare completamente i tornei che si fossero disputati su questa superficie.
Nonostante nel suo palmarès figurino anche due tornei Masters 1000 giocati proprio sulla terra – Madrid 2015 e Roma 2016 – il britannico aveva spiegato la sua scelta dichiarando di non voler correre il rischio di incappare nei soliti problemi che questo terreno gli aveva causato in passato.
Nella giornata di mercoledì è arrivata però una notizia che ha fatto felici gli organizzatori del torneo Madrid Mutua Open: Murray ha accettato una delle wild card messe a disposizione per entrare nel tabellone principale, che prenderà il via il 1 maggio. Secondo il quotidiano inglese The Telegraph, la decisione sarebbe maturata durante le sessioni di allenamento con Ivan Lendl (altro storico ex numero uno del tennis mondiale) sulla terra verde della Florida.
