Parole chiare, sia sul futuro che sulle domande che lo riguardano.
Andy Murray si avvicina al ritiro dal tennis. Ma non vuole parlarne più. Lo si è capito in maniera molto chiara dopo la sua sconfitta di Dubai contro Ugo Humbert, con lo scozzese che in conferenza stampa non solo ha inquadrato i suoi prossimi impegni prima di appendere la racchetta al chiodo. Ha infatti anche aggiunto di aver già risposto abbastanza volte a questa domanda, tanto da non volerlo fare ulteriormente nel prossimo futuro.
“Probabilmente non andrò oltre la prossima estate – ha spiegato Murray in conferenza stampa -. Però dopo ogni singola partita ricevo sempre questa stessa domanda. E mi sono stancato. Quindi da questo momento fino a quando non arriverà il mio ritiro vero e proprio, non ne parlerò più”.
Murray, prima di tacere definitivamente sull’argomento, ha però elencato i prossimi grandi appuntamenti del tennis internazionale a cui vorrebbe prendere parte. “Vorrei esserci al Roland Garros, visto anche che nelle ultime stagioni ho provato a prepararmi nel migliore dei modi per la stagione sull’erba. Poi mi piacerebbe essere in campo a Wimbledon, e anche alle Olimpiadi. A Rio 2016 ero portabandiera, ma in generale le Olimpiadi rappresentano una delle esperienze più belle della mia carriera”, ha concluso lo scozzese.