Andy Murray su Novak Djokovic: “Ma quale cambio della guardia…”
Tre Slam conquistati su quattro: Novak Djokovic è andato ad un passo dal Grande Slam anche in questa stagione, confermando che il suo regno è tutt’altro che finito e il passaggio di testimone con Carlos Alcaraz e la Next Gen non sembra ancora essere avvenuto.
“Spetta ai ragazzi giovani spingere Novak e cercare di superarlo. Non sembra che ciò sia vicino ad accadere – ha detto Andy Murray in una intervista alla BBC -. Novak è un giocatore incredibile da molto tempo, come Roger e Rafa. La longevità è stata una delle chiavi del loro successo. La longevità di Novak è stata la più grande. Gioca a questo livello ormai da così tanto tempo”.
Secondo Murray Djokovic è tutt’altro che in calo: “Non credo che si fermerà a 24 titoli. Alcaraz è un giocatore straordinario, è geniale, ma fare quello che sta facendo Novak, con la costanza con cui lo fa, è diverso. Non credo che New York sarà l’ultima volta che Djokovic vincerà uno Slam”.
“Dopo Wimbledon tutti dicevano che ci sarebbe stato un cambio della guardia, ma non era così per me – ha assicurato Murray -. Era abbastanza chiaro che Novak aveva vinto i due primi Slam ed era molto, molto vicino nella finale di Wimbledon. Nella finale degli Us Open ha dimostrato ancora una volta di essere il miglior giocatore del mondo e, come ho detto, spetta ai giovani migliorare abbastanza per prenderlo”.