Angelo Binaghi esalta Camila Giorgi e anche Jannik Sinner

Le parole di Angelo Binaghi

Angelo Binaghi, presidente della Federtennis, si è lasciato andare dopo il successo dell’Italia sulla Francia per 3-0 che è valsa la qualificazione alle Finals della Billie Jean King Cup

“Una vittoria eclatante, straordinaria. Non prevista, almeno in questi termini. Frutto di due prestazioni di Camila Giorgi con le quali ha confermato di essere di un altro livello. E di una prestazione di grande coraggio e passione di Jasmine Paolini che ha battuto una giocatrice come la Cornet che ha oggi ancora delle potenzialità superiori e soprattutto un’esperienza superiore alla sua. Jasmine giocava da n.2 contro la n.1 della Francia: ha portato a casa il risultato cancellando due match-ball dell’avversaria”.

“Un risultato che conferma come i valori tra noi e la Francia si siano ribaltati negli ultimi anni. Ricordiamo che quando abbiamo iniziato il nostro percorso di ricostruzione spesso non potevano nemmeno giocare con la Francia perché, anche in Coppa Davis, eravamo in serie differenti. Era una Francia che vinceva sia la Davis che la Fed Cup, più volte. Nella nostra recente storia già riuscire giocarci contro voleva dire aver raggiunto uno status importante. Riuscire addirittura a batterla 3-0, in Sardegna, con queste prestazioni, credo che sia una grande festa”.

Angelo Binaghi ha parlato anche dei maschi: “Abbiamo fatto molto bene questa settimana. Se Jannik Sinner avesse fatto due punti in più la festa sarebbe proseguita ma la storia di questi mesi racconta che nel maschile siamo diventati una superpotenza. Dobbiamo solo forse solo stare più attenti di prima alla salute dei ragazzi. Bisogna fare in modo che facciano più prevenzione degli infortuni possibile. Bisogna anche essere un po’ fortunati perché, tra l’altro, il tennis maschile a livello mondiale è in un momento in cui non c’è più lo strapotere di uno, due o addirittura tre supercampioni. Quindi mi sembra ci si possa inserire tra quei 10/20 giocatori che in questo momento possono vincere qualunque torneo. Noi ci siamo. Abbiamo bisogno della salute e di un po’ di fortuna”.

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