Le parole di Anna Kalinskaya dopo il ritiro da Wimbledon
E’ terminata nel peggiore dei modi l’avventura di Anna Kalinskaya nel torneo di Wimbledon. Nella gara valevole per gli ottavi di finale contro Elena Rybakina, la giocatrice russa, dopo un ottimo inizio, ha accusato un problema ad un nervo del braccio destro, che ha compromesso notevolmente il suo rendimento. Dopo aver stretto i denti nel primo set, ad inizio del secondo la numero 17 del mondo ha deciso di ritirarsi, poichè il dolore era diventato insostenibile.
Intervenuta in conferenza stampa, la fidanzata di Jannik Sinner, tra i vari temi trattati, ha provato ad analizzare la dinamica del suo infortunio e si è espressa in merito alle sue condizioni: “Ho iniziato a sentire dolore al polso nel quarto game del primo set. Non so ancora la gravità dell’infortunio, perchè devo ancora vedere il medico, quindi non posso dirvi con chiarezza cosa sta succedendo al mio polso”.
“Il dolore stava influenzando molto il mio servizio e la prima palla dopo la battuta. Mi mancava la sensibilità. Pensavo che sarebbe andato via con il passare del tempo, ma non è stato così. Nel secondo set, ho deciso di smettere perchè non mi sentivo bene” ha proseguito la nativa di Mosca.
“E’ molto frustrante, molto triste. Probabilmente è il mio torneo preferito, ma sono un essere umano e ho deciso di fermarmi perchè non riuscivo a controllare completamente il mio corpo. Devo accettare il risultato, scoprire cosa sta succedendo in questo momento, cercare di recuperare e capire come prevenirlo in futuro” ha aggiunto la giocatrice classe 1998.
“Non ho mai avuto un problema simile in passato. Ho avuto diversi tipi di infortuni, ma questo è qualcosa di nuovo, quindi sarà fondamentale capire cosa è successo e da cosa è scaturito questo problema” ha chiosato Anna Kalinskaya.