La tennista moscovita è reduce da buone performance a Miami e Charlestone, e punta forte sui tornei in Europa per risalire in classifica.
Sfruttando i punti persi da Marta Kostyuk e Magda Linette, Anna Kalinskaya farà ritorno con tutta probabilità, il prossimo lunedì, nella Top 30 della gratuatoria WTA, ed è pronta a fare un ulteriore passo avanti in vista dei tornei di Madrid e Roma, che porteranno alla competizione regina della stagione sulla terra rossa, il Roland Garros a Parigi.
La tennista moscovita è reduce da un paio di tornei giocati molto vicino alla sua attuale base operativa, la Florida: a Miami, che del ‘Sunshine State’ è la metropoli principale, Kalinskaya è stata sconfitta ai sedicesimi da Jessica Pegula, poi finalista, mentre a Charleston, nella vicina Carolina del Sud, si è arrampicata fino ai quarti, battendo nel turno precedente Madison Keys (vincitrice degli Australian Open) e fermandosi davanti a Sofia Kenin, anche in questo caso finalista del torneo.
Buone sensazioni, dunque, per l’atleta classe 1998, che dopo Charleston ha deciso di prendersi una pausa per ricaricare le batterie e affrontare nella migliore delle condizioni i tornei in Europa. L’obiettivo resta quello di tornare perlomeno nella Top 15, magari raggiungendo quella Top 10 che nel 2024 è stata soltanto sfiorata, con il raggiungimento dell’undicesimo posto.
L’altro importante traguardo che Kalinskaya si augura di raggiungere quest’anno è la vittoria in un torneo del circuito maggiore. Sono infatti due le finali raggiunte in carriera a livello WTA da 250 in su, entrambe nel 2024, chiuse con una sconfitta: a Dubai la russa ha perso contro Jasmine Paolini, capace di rimontare un set di svantaggio, mentre a Berlino la sua giustiziera è stata Jessica Pegula, anch’ella dopo aver perso il primo set.
