Anna Kalinskaya sempre più giù
Continua il momento difficile per Anna Kalinskaya. Dopo le deludenti settimane in Australia, eliminata al primo turno a Brisbane ed Adelaide, e costretta a saltare gli Australian Open per un problema fisico, la tennista russa sembrava essersi ripresa a Singapore, ma è stata costretta ad alzare bandiera bianca in semifinale per l’ennesimo infortunio.
A febbraio sono arrivate altre due sconfitte al primo turno: a Doha con la spagnola Cristina Bucsa, e la più recente a Dubai con l’ucraina Elina Svitolina. Nel ranking pubblicato dalla WTA lunedì 17 febbraio, la fidanzata di Jannik Sinner è ancora in top 20 ma ci resterà ancora per poco.
Kalinskaya, che ha comunque perso un posizione in classifica, scivolando al 19esimo posto del ranking mondiale, uscirà anche dalle migliori 30 al termine del WTA 1000 di Dubai. La russa, infatti, difendeva la finale persa con Jasmine Paolini nel 2024, e la sconfitta al primo turno con Svitolina le farà perdere ben 670 punti.
La russa proverà a rifarsi nei due WTA 1000 americani di Indian Wells e Miami, in programma nel mese di marzo, in cui ha pochi punti da difendere.
