
Aryna Sabalenka parla della pressione di essere al vertice del Ranking ATP e della sua ispirazione in Jannik Sinner.
Dopo aver centrato i quarti di finale al Masters 1000 di Miami, Aryna Sabalenka, tra i vari temi trattati in conferenza stampa, si è soffermata sulla pressione di essere in vetta al Ranking ATP, facendo un riferimento implicito a Jannik Sinner.
“Dovrei essere e sono super felice di vedermi in questa posizione perché ho lavorato duramente, non lo dico mai, per arrivare dove sono ora. Mi concentro su me stessa e sui miglioramenti che devo fare, non sulle alte aspettative riposte in me che possono portare tanta tensione. Io penso che la pressione sia un privilegio” ha esordito la tennista bielorussa.
“Ho lavorato molto sul mio servizio, visto che agli Australian Open non ho spiccato in battuta. Volevo subito recuperare il mio corpo per tornare nel migliore dei modi in campo. Ora sono davvero contenta della mia battuta” ha aggiunto la numero uno del Ranking WTA.
“Perdere a Melbourne è stato molto doloroso, mentre ad Indian Wells non credo fosse la mia giornata. La mia squadra e io sappiamo cosa è successo lì, non ho avuto molto tempo per deprimermi o cose del genere. Sono tornata subito ad allenarmi. Ora sono a Miami, quindi ho già dimenticato ciò che è successo in passato” ha concluso Aryna Sabalenka.