Grigor Dimitrov re di Brisbane
A distanza di sette anni, Grigor Dimitrov si ripete in quel di Brisbane, laureandosi campione del “Brisbane International presented by Evie”. Il tennista bulgaro ha battuto Holger Rune in due set (7-6 6-4) nella finale del torneo australiano, interrompendo un digiuno che durava da più di sei anni (l’ultimo trionfo in carriera risale alla vittoria nelle Nitto ATP Finals 2017).
“Ho iniziato qui a Brisbane e penso proprio che continuerà – ha sottolineato durante la cerimonia di premiazione -. E’ un trofeo che significa molto per me: voglio ringaziare il mio team e i miei genitori che sono in aeroporto, mi hanno mandato una foto mentre seguivano questa partita. Sono davvero stanco e credo che mi prenderò qualche gorno di pausa, (risate, ndr), ma continuerò ad andare avanti e ringrazio tutti per il supporto che mi avete dato”.
“Aver affrontato dei top player molto più giovani di me, e averlo fatto fatto così bene, mi ha fatto capire a che punto mi trovi – ha aggiunto il numero 14 del mondo -. Ed è questa la cosa che mi rende più orgoglioso. Non voglio però pormi alcuna alta aspettativa. Il fatto di aver giocato bene qui no significa che poi debba sempre vincere. Resto concentrato sul mio gioco, sul lavoro che devo svolgere quotidianamente e su tutto ciò che faccio con il mio team”.
“Penso però che far bene tutte queste cose possa contribuire a fare in modo che ciò possa accadere. Manca ancora una settimana per Melbourne e lì ci saranno tutti e tutti saranno pronti a dar battaglia. Si giocherà al meglio dei cinque set e sarà un torneo completamente diverso” ha concluso Dimitrov in vista degli Australian Open.
