Le parole di Jannik Sinner
Sempre alla ricerca della perfezione, altrimenti non si arriverebbe al n°1 del mondo. Jannik Sinner è così, non si accontenta di una vittoria che contro Alex de Minaur è ormai diventata di routine (8 su 8, Alex è l’avversario più battuto in carriera da Jannik) anche se “ogni partita con lui è diversa”, dice Jannik in conferenza. “De Minaur è un grande combattente, non bisogna guardare solo il risultato ma anche come va la partita”, spiega Sinner.
“Sono felice comunque di com’è andata, non giocavo un match ufficiale da 4 settimane. “Sono orgoglioso di essere riuscito a giocare a questo livello al mio esordio qui a Torino”. Martedì sera, alle 20.30, Sinner sfiderà Taylor Fritz in un match che può risultare già decisivo per il passaggio del turno: se Jannik battesse lo statunitense e De Minaur vincesse contro Medvedev, Sinner sarebbe certo del primato del girone già alla seconda giornata. “Fritz è migliorato tantissimo negli ultimi due anni. Serve molto meglio, colpisce davvero forte ed è un grande lottatore. Ha giocato una grande partita contro Medvedev, ci siamo affrontati ad inizio settimana: è stato un allenamento duro, so che dovrò alzare il livello per poterlo battere”.
Infine, spazio per un curioso retroscena sul cambio di social media manager: “Da questa settimana c’è una persona che ci aiuta, è molto bravo ed è un esperto di queste cose ma soprattutto è molto alla mano, capisce com’è il nostro gruppo anche perché è delle nostre parti”. Un altro ingrediente in più per la ricetta perfetta targata Jannik.
Giovanni Pelazzo