Bastano tre set a decidere la finale degli Australian Open, che per la nona volta vanno a Novak Djokovic: è infatti il serbo a dominare sull’asfalto di Melbourne, con un 7-5, 6-2, 6-2 senza repliche nei confronti di Daniil Medvedev.
Il russo prova a restare in partita nel primo set, riprendendosi il break nei confronti dell’avversario. Sul 5-6 è però protagonista di un game disastroso, che mette in evidenza il suo nervosismo di fronte alla prospettiva di aggiudicarsi uno Slam. I successivi due set sono infatti poco più che una passerella per Djokovic, che nel giro di un’ora e 53 minuti tramortisce il suo avversario mai più in grado di riportarsi alla pari nella sfida.
Finisce così con il titolo numero 82 per Djokovic, a Medvedev resta la soddisfazione di essere diventato numero 3 del circuito Atp. Ma con una nuova finale persa in uno Slam, e la consapevolezza di essersela giocata solo per meno di un set.