Matteo Berrettini ha le idee chiare in vista degli Australian Open
Matteo Berrettini ha parlato ai media locali in vista dell’esordio nella United Cup, la nuova competizione a squadre mista che vedrà impegnata l’Italia nel gruppo E con Brasile e Norvegia. Il tennista romano farà il suo esordio venerdì 30 dicembre contro il brasiliano Thiago Monteiro.
L’azzurro è apparso entusiasta di giocare questo evento: “Mi piace giocare in Australia, mi piacciono le condizioni, mi piace il pubblico e mi piace soprattutto l’energia che questo posto riesce a trasmettermi. Ho dei bei ricordi con l’Italia in competizioni di questo genere, abbiamo raggiunto la finale nel 2021 quindi è bello essere qui di nuovo con questi ragazzi. La mia speranza ovviamente è quella di accumulare partita, fiducia e confidenza in vista dell’impegno a Melbourne”.
Quindi si è detto fiducioso in vista degli Australian Open: “Ho sempre più fiducia nelle mie capacità e negli Slam sto arrivando spesso in fondo, quindi non posso che essere entusiasta all’idea di avere un’altra chance qui”.
“Penso sia quasi esclusivamente una questione di esperienza. Più giochi contro i grandi, più migliori, più impari a capire come batterli. E poi a farlo davvero. Quando ho giocato contro Novak a Wimbledon penso fosse la sua trentesima finale Slam. Per me era la prima. Ovviamente è anche un giocatore straordinario, quindi non è solo questo. A ogni modo per me è stato un onore ed è tutt’ora un onore giocare contro di loro, spero di vincere la prossima volta” ha concluso Berrettini, lanciando la sfida al re di Melbourne Novak Djokovic, detentore di ben 9 titoli dello Slam australiano.