Battaglia impari nei primi due set, poi Berrettini entra in partita ma è troppo tardi: 6-3 6-2 3-6 6-3 il punteggio finale del match.
Nulla da fare per Matteo Berrettini. Il tennista romano trova sulla sua strada il Nadal dei giorni migliori e deve dire addio al suo sogno di arrivare in finale agli Australian Open.
Dopo i primi due set dominati in lungo e in largo dal mancino di Manacor, nel terzo parziale Berrettini ha un moto d’orgoglio ed inizia a battagliare alla pari con lo spagnolo.
Archiviato a proprio favore il terzo set, l’azzurro ci prova anche nel quarto, ma Nadal piazza il break decisivo all’ottavo gioco aggiudicandosi set ed incontro.
Matteo Berrettini era alla terza semifinale Slam della sua carriera, dopo gli Us Open 2019 e Wimbledon 2021. Il tennista romano ha battuto al primo turno lo statunitense Brandon Nakashima, e al secondo un altro americano, Stefan Kozlov, lasciando un set ad entrambi. Al terzo turno la sfida maratona con l’astro nascente Carlos Alcaraz, vinta al super tie-break, agli ottavi ha piegato lo spagnolo Pablo Carreño Busta mentre ai quarti ha avuto ragione del francese Gael Monfils in cinque set.
Nadal, alla semifinale numero 36 della sua gloriosa carriera, ha eliminato in serie lo statunitense Marcos Giron e il tedesco Yannick Hanfmann senza perdere nemmeno un set, quindi ha sconfitto il russo Karen Khachanov e il francese Adrian Mannarino, prima di piegare in una partita epica ai quarti di finale il canadese Denis Shapovalov.