Novak Djokovic agli ottavi
Dopo aver superato i primi due turni perdendo un set in ciascuna partita, Novak Djokovic ritrova il massimo smalto e si libera in tre set di un avversario sulla carta parecchio insidioso come il numero 25 al mondo Tomas Machac. Nulla da vare per l’emergente ceco: Nole si impone in poco più di due ore di gioco per 6-1, 6-4, 6-4, al termine di un match letteralmente a senso unico.
Djokovic, che nelle gare precedenti aveva superato per tre set a uno prima l’americano Ninesh Basavareddy e poi il portoghese Jaime Faria, parte subito forte e concede al suo avversario, nel primo set, soltanto il secondo game, sprecando tra l’altro ben tre palle break. Da lì in poi è un monologo, che porta il campione serbo alla vittoria della frazione.
Più equilibrato il secondo set, con Machac che conquista subito un break a proprio favore e si porta sul 2-0: la risposta di Nole è però in un parziale di quattro giochi a zero che inverte immediatamente l’inerzia, riportando il match su binari favorevoli per il più volte numero 1 al mondo, attualmente al settimo posto della graduatoria mondiale ATP.
Djokovic inizia con l’acceleratore ben premuto anche il terzo set, conquistando immediatamente un gioco su servizio del proprio avversario. Da lì in poi controlla agevolmente e va a vincere senza particolari difficoltà. Alla ventunesima partecipazione agli Australian Open (vinti dieci volte), Djokovic raggiunge così almeno gli ottavi per la diciottesima volta. Si è fermato prima soltanto da giovanissimo, nel 2005 e nel 2006, e nell’edizione 2017, sorpreso dall’uzbeko Istomin.
