Per l’azzurra prima volta agli ottavi di finale in una prova dello Slam
L’avventura dell’azzurra Paolini agli Australian Open (ultima italiana in gioco nel tabellone femminile) si è fermata agli ottavi di finale. L’azzurra non è riuscita a superare l’ostacolo Kalinskaja. La 25enne russa ha disputato un match di grande sostanza, impedendo all’italiana di entrare in partita. Nei momenti chiave del match, Kalinskaja ha giocato ad ottimi livelli, non sbagliando mai e costringendo l’avversaria a diversi errori da fondo campo. Male anche la prima palla dell’azzurra (46% di punti sulla prima di servizio).
“L’avevo affrontata qualche anno fa e ci avevo perso. Ho cercato di essere più continua e aggressiva, di sbagliare il meno possibile”, le parole della russa al termine del match. Per Kalinskaja si tratta del primo quarto di finale in carriera in un torneo del Grande Slam.
Per la Paolini resta la soddisfazione di aver disputato, per la prima volta in carriera, un’ottavo di finale in una prova di un torneo dello Slam. Grazie a questo importantissimo traguardo raggiunto a Melbourne, l’azzurra farà un balzo importante nel ranking WTA. La bella esperienza agli Australian Open potrebbe farla svoltare definitivamente.