Il n.1 d’Italia assicura: “Peggio la carbonara panna e wurstel che perdere una finale!”
Matteo Berrettini è a Roma per godersi il torneo di casa, in attesa che il Foro Italico apra le porte a qualche tifoso; accadrà dagli ottavi di finale, a partire da giovedì. “Per fortuna però c’è la mia famiglia a vedermi”, racconta. “A Madrid e Belgrado sono venuti solo per la finale, qui invece dal primo turno. Il centrale vuoto fa impressione a tutti, mi sento davvero triste a giocarci, però per fortuna ci sono loro”.
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L’umore del tennista romano resta molto buono, al punto da sdrammatizzare già la sconfitta di Madrid (torneo di categoria Masters 1000) in finale contro Zverev. “Se è peggio perdere la finale di un Masters 1000 o mangiare la carbonara con panna e wurstel per tutta la vita? Nettamente peggio la seconda, soprattutto se tutti i giorni!” risponde con il sorriso. L’orgoglio di casa e di famiglia non abita solo in campo, ma anche a tavola.
A.S.
