Boris Becker a cuore aperto su Jannik Sinner
Durante il Festival dello Sport in programma a Trento, l’ex tennista tedesco Boris Becker, tra i vari temi trattati, si è soffermato sulle potenzialità di Jannik Sinner e sul livello del tennis italiano.
“Oggi l’Italia può contare su giocatori molto forti e di grande talento come Sinner, Musetti, Berrettini, Sonego e Arnaldi. Jannik mi piace molto. Ha una bella personalità, è un buon giocatore e sono sicur che riuscirà a vincere diversi slam. Certo c’è qualcuno come Alcaraz e Djokovic che si potranno mettere in mezzo, ma è giovane e ha tutte le carte in regola per diventare uno dei migliori tennisti dei prossimi anni. Il futuro riserverà agli appassionati diversi momenti emozionanti, perché ci sono tanti giovani rampanti che faranno vedere buone cose a breve” ha esordito l’ex tennista tedesco.
“Gli ho solo detto che la cosa più importante era l’onestà, infatti gli ho promesso che gli avrei detto quando avrebbe giocato male e anche malissimo, altrimenti non sarebbe mai migliorato. In più gli ho detto che avrei fatto in modo di tornare a casa con un trofeo in ogni finale disputata. Per due anni siamo andati molto d’accordo e lui per me è come un fratello minore” ha aggiunto Boris Becker in merito a Novak Djokovic, di cui è stato l’allenatore tra il 2013 e il 2016.
