L’ex tennista tedesco ed ex coach di Novak Djokovic si è espresso sul caso che sta infiammando il tennis.
L’ex tennista Boris Becker in un’intervista alla Bild ha detto la sua sul caso Djokovic, bloccato in un hotel a Melbourne in attesa della sentenza sul ricorso in merito al suo visto cancellato.
Becker, che di Djokovic è stato coach, ha spiegato di non essere d’accordo con la sua decisione di non vaccinarsi, ma ha criticato il modo in cui è stato trattato il giocatore: “Solo perché non ti vaccini non significa che sei automaticamente una persona cattiva”.
“Tutti sono uguali davanti alla legge, ma non merita il modo in cui viene trattato attualmente. È volato in Australia in buona fede, pensava di avere un permesso di ingresso valido. Se i documenti ricevuti non fossero stati in ordine, Novak non sarebbe mai salito sull’aereo. Dopotutto, non è un idiota”, ha concluso.