Boris Becker crede in Jannik Sinner e avverte Carlos Alcaraz
Nel corso di un’intervista ai microfoni della “Gazzetta dello Sport”, l’ex allenatore di Holger Rune Boris Becker ha analizzato il momento di forma di Jannik Sinner, il quale scenderà in campo in serata contro Jack Draper nella semifinale degli US Open. In aggiunta, l’ex tennista tedesco si è espresso sulla rivalità fra il numero uno del mondo e Carlos Alcaraz.
“Non sarà una sfida così semplice per lui ma alla fine credo che la spunterà Sinner. Draper sarà sicuramente nervoso, anche se non ha ancora perso un set dall’inizio del torneo, questa è la sua prima semifinale Slam e in queste gare l’esperienza conta molto. In più, essendo compagni di doppio, Jannik conosce bene il suo gioco” ha esordito l’ex allenatore di Holger Rune.
“Carlos ha vinto Roland Garros e Wimbledon e molti considerano lo spagnolo il giocatore dell’anno anche se si trova al numero 3 del ranking. Sinner è un uomo orgoglioso e sono certo che farà di tutto per eguagliare Alcaraz nel numero degli Slam della stagione e chiudere il dibattuto su chi sia il miglior giocatore dell’anno” ha proseguito l’ex tennista tedesco.
“Jannik ha già battuto Tiafoe in finale a Cincinnati, forse Fritz è un po’ più pericoloso perché serve molto bene, ma credo che una volta in finale il numero uno del mondo avrà una motivazione extra nel voler portare a casa il trofeo” ha aggiunto il classe 1967.
“Ha sofferto mesi per la positività, ma ha vinto la sua battaglia e ha dimostrato la sua innocenza. Conosco Jannik e sono assolutamente certo della sua onestà e sono molto felice per lui, per il team e la sua famiglia, che tutto si sia risolto con l’assoluzione” ha chiosato Boris Becker in merito al caso doping che ha coinvolto l’altoatesino.