Carlos Alcaraz domina Daniil Medvedev e va in finale a Wimbledon
Sarà Carlos Alcaraz a sfidare Novak Djokovic domenica per il titolo del singolare maschile di Wimbledon. Lo spagnolo, numero 1 del mondo, ha battuto nella seconda semifinale in un’ora e 49 minuti il russo Daniil Medvedev, numero 3, in un’ora e 49 minuti di gioco con il punteggio “periodico” di 6-3 6-3 6-3. Domenica, oltra a quello dei Championships, ci sarà anche quello di numero 1 del ranking ATP.
Una sola palla break in tutto il primo set ed è quella che decide il parziale: la sfrutta Alcaraz che poi chiude tranquillamente la pratica tenendo a zero il servizio. Il 20enne murciano annulla una palla break nel secondo game del secondo set e da lì in poi la partita diventa un suo monologo per oltre un set.
Alcaraz strappa infatti il servizio al russo nel terzo e nel nono game del secondo set e poi ancora nel secondo game del terzo set. Ma qui la partita diventa folle: sul 3-1 ci sono quattro break consecutivi, l’ultimo a favore di Alcaraz che nel nono game chiude al primo match point con il punto più pazzesco di tutto il match e conquista la sua seconda finale Slam dopo quella dello scorso US Open vinta sul norvegese Casper Ruud.
Carlos Alcaraz è il quarto spagnolo dopo Manuel Alonso nel 1921, Manolo Santana nel 1966 (che vinse) e Rafael Nadal, unico nell’Era Open, cinque volte tra il 2006 e il 2011, ad arrivare in finale a Wimbledon. Con Djokovic i precedenti sono di una vittoria ciascuno, entrambi su terra battuta, il murciano si è imposto l’ìanno scorso in semifinale nel Masters 1000 di Madrid al tie-break del terzo set, il serbo nella semifinale del Roland Garros di quest’anno in quattro set.