Carlos Alcaraz fa una previsione su Jannik Sinner
La sconfitta all’esordio contro Alexander Zverev aveva preoccupato e non poco i tifosi spagnoli e prima ancora lo stesso Carlos Alcaraz, che invece oggi è sceso in campo contro Rublev “ritrovando il suo gioco e il suo stile”, come da lui stesso raccontato davanti ai microfoni. Una conferenza stampa molto lunga quella di Carlitos, particolarmente felice della sua prestazione odierna e di essere ancora in piena corsa per qualificarsi alle semifinali.
“È stata un’ottima partita, a differenza della prima giornata sono riuscito a mettere in campo il mio gioco e fa fare ciò che volevo. Questo era il mio primo pensiero, indipendentemente da vincere o perdere: mostrare in campo quello che so fare” – ha esordito lo spagnolo in conferenza.
Reduce da tre sconfitte consecutive, come non gli accadeva dal 2021, il n°2 del mondo ha onestamente detto di non ricordare l’ultima volta che aveva perso tre partite di fila. Ma guarda già avanti: “sono molto felice di aver battuto Rublev, che è un giocatore fortissimo. È un successo che mi dà molta fiducia, la sconfitta contro Zverev è stata pesante, ho sinceramente pensato che avrei potuto perdere tutti e tre i match” ha ammesso Carlitos. Chiave, però, è stato l’allenamento di ieri: “Ieri mi sono allenato benissimo e ho ritrovato ottime sensazioni, che poi ho riportato in campo”.
Da grande amante di tennis qual è c’erano pochi dubbi che Alcaraz avesse guardato Sinner-Djokovic e, infatti, è stato lui stesso a confermarlo. “È stato uno dei migliori incontri della stagione, se lo sono goduto tutti, me compreso: mi sono divertito a guardarlo, è stato incredibile. Giocare qui contro Jannik so che non sarebbe semplice, avrebbe logicamente tutto il pubblico dalla sua parte”.
La risposta più inattesa di tutta la conferenza è forse arrivata alla domanda del sottoscritto, che chiedendo a Carlitos se Sinner fosse un serio candidato per vincere uno Slam nel 2024 si è visto rispondere: “Assolutamente sì, è sicuramente uno di quelli con cui bisognerà fare in conti. Non solo, per me Jannik il prossimo anno potrà diventare n°1 del mondo, o almeno può costruirsi tutte le chance per riuscirci. Questa è la mia previsione” ha detto Alcaraz.
Giovanni Pelazzo