“Juan Carlos è il mio secondo padre e non lo cambierei con nessuno”
Salito alla ribalta dopo un fantascientifico 2022, che gli ha regalato, oltre al primo titolo in una prova dello Slam, anche la posizione numero uno del rankig mondiale, Calros Alcaraz è letteralmente assediato dalla stampa nazionale ed internazionale. Fioccano le interviste al nuuovo fenomeno del tennis mondiale, chiamato anche a dire la sua sull’annunciato ritiro di Roger Federer, uno dei più grandi di sempre. Intervenuto in qualità di ospite speciale nella trasmissione ‘El Hormiguero’, il fenomeno di Murcia ha risposto a delle domande sulla figura del campione svizzero, anche in relazione a ciò che potrebbe accadere una volta che lo stesso si sarà ritirato definitivamente.
“Mi spiace molto non aver potuto giocare con Federer. In ogni caso un bilancio 0-0 è meglio di 0-1”, ha esordito scherzando. “Se un giorno Roger si offrisse di allenarmi, direi però di no. Juan Carlos è il mio secondo padre e non lo cambierei con nessuno”. Alcaraz ha poi svelato il perchè dell’utilizzo, talvolta eccessivo, delle smorzate nel suo gioco: “Quando faccio un drop shot lo faccio o per strategia o perché sono mentalmente bloccato e non so cosa fare. Il padel? Amo questo sport e ogni volta che posso ci gioco. È uno sport molto divertente da praticare e da guardare. Mi piace molto, anche se Juan Carlos (Ferrero) mi batte”, ha concluso.