Le parole di Carlos Alcaraz dopo la sconfitta con Tomas Machac
Carlos Alcaraz si è dovuto arrendere ad un sorprendente Tomas Machac nei quarti di finale del Masters 1000 di Shanghai. “Mi sentivo come se stessi giocando contro un giocatore tra i primi cinque – ha ammesso lo spagnolo in conferenza stampa -. Non un giocatore da Top 10, ma da Top 5. Il suo livello è stato molto alto”.
“Aspettavo che mi desse una possibilità, che aprisse uno spiraglio, ma non l’ha fatto – ha aggiunto il murciano -. Dal primo all’ultimo gioco, il suo livello è stato molto alto. La sua velocità di palla è incredibile. Mi sentivo bene in campo. Ho colpito bene, mi sono mosso bene… ma, ad essere onesti, c’è stato un momento in cui non sapevo cosa fare”.
“È stato uno di quei match in cui non riuscivo a giocare sul suo rovescio. Ogni volta che colpiva un dritto era vincente, o il colpo successivo era vincente. È stato pazzesco. Mi ha messo sotto pressione fino al limite, al punto che dovevo pensare a dove piazzare la palla nel punto più corretto possibile o mi avrebbe fatto correre dappertutto. Questa pressione è stata la chiave”.
Chiosa finale sui prossimi tornei: “Andrò in Arabia Saudita. Lì cercherò di dimenticare questa sconfitta. Poi giocherò a Parigi e alle ATP Finals, per finire con la Coppa Davis. Cercherò di fare del mio meglio in questi tornei per avvicinarmi a Jannik”.