Il fenomenale spagnolo sfiderà Casper Ruud nell’ultmo atto del prestigioso Masters 1000 di Miami.
Con un duplice 7-6, in un match contrassegnato dalla grande freddezza mostrata nel giocare i punti importanti, Carlos Alcaraz si è meritatamente guadagnato la finale a Miami superando il campione uscente Hubert Hurkacz. Il nativo di Madrid sta infrangendo record su record dopo ogni sua vittoria: qualora vincesse l’ultimo atto della competizione -ad attenderlo c’è il solidissimo Casper Ruud, che ha sconfitto il sorprendente Cerundolo – Alcaraz diverrà il più giovane campione di sempre del torneo della Florida. Ma non solo. Sarebbe anche il primo spagnolo a riuscire lì dove ha fallito, sempre in finale, gente come Sergi Bruguera, Carlos Moyá, David Ferrer e ovviamente Rafa Nadal, che a Miami ha perso per 5 volte l’ultimo incontro.
Le buone notizie per il nuovo fenomeno del tennis mondiale però, non finiscono qui. Già col solo accesso alla finale, Alcaraz ha messo in cascina il 12esimo posto nel ranking ATP, avendo già incamerato 600 punti e avendo raggiunto quota 3011. Se trionferà sul norvegese Ruud arriveranno altri 400 punti che lo porterebbero quindi a 3411 permettendogli di scavalcare in classifica anche Jannik Sinner, fermo a 3054 punti e titolare dell’11esimo posto in graduatoria. La top 10, per Alcaraz, è ormai davvero ad un passo.