Davide non è riuscito a sconfiggere Golia, ma la soddisfazione di avere avuto il Centrale del Roland Garros tutto per sé è già stata una gioia enorme per Marco Cecchinato, che ha commentato con lucidità la sconfitta subita ad opera di Dominic Thiem nella semifinale del Roland Garros: “Ho fatto match pari per due set con il numero due sulla terra dietro Nadal. Un po’ di rammarico c’è, oggi in tanti erano venuti qui da Palermo, volevo regalare a tutti una bella impresa e ho avuto le mie chances. Nel primo set ho recuperato il break di svantaggio iniziale, quando forse ho pagato un po’ la tensione. La svolta è stato quel tie break infinito del secondo set. Ho avuto tre set point dopo averne annullati altrettanti. Lui però li ha giocati da campione, peccato per quella riga sul rovescio quando ero avanti 8-7. Avessi vinto il secondo set gli avrei messo pressione e la partita ricominciava daccapo. Certo poi ho avuto un calo ad inizio del terzo, ma dopo due ore combattute in quel modo ci può stare. Il livello era altissimo”.
Il bilancio è comunque da sogno e in futuro nulla sarà più come prima…: “Le emozioni di queste due settimane devo ancora assimilarle, ci vorrà qualche giorno. Vado via con tanti pensieri positivi, ora desidero staccare un po’ la spina per un paio di giorni e poi tornare a lavorare duro. Da lunedì sarò con i primi 30 del mondo, un sogno: preparerò Wimbledon meglio degli anni passati giocando i tornei sull’erba che lo precedono, ma adesso la mia classifica mi permette una programmazione di alto livello. Poi ci saranno Umago e Amburgo, altri due tornei sulla terra. Quindi il cemento americano sino agli US Open. E anche su quella superficie so di poter dire la mia”.