Cerundolo firma l'impresa a Madrid, battendo Auger-Aliassime nel Masters 1000. Fuori il finalista della passata edizione
Juan Manuel Cerundolo, tennista argentino numero 126 del mondo, mette a segno la vittoria più prestigiosa della sua giovane carriera e lo fa in uno dei palcoscenici più importanti del tennis mondiale: il Masters 1000 di Madrid. L’argentino classe 2001 ha infatti eliminato in due set il canadese Felix Auger-Aliassime, con il punteggio di 7-6, 6-4, nel secondo turno del torneo, conquistando così il suo primo successo contro un giocatore classificato tra i primi 20 del ranking ATP.
Un traguardo di grande rilievo per il fratello minore di Francisco, che ha dimostrato tenacia, maturità tattica e una solidità mentale notevole, soprattutto nel tie-break del primo set, vinto con freddezza e determinazione. Il secondo parziale ha poi messo in luce la sua capacità di restare concentrato nei momenti chiave, sfruttando al meglio le incertezze del canadese, apparso lontano dalla sua forma migliore.
Auger-Aliassime, finalista della scorsa edizione a Madrid, dove perse una maratona di oltre tre ore contro Andrey Rublev, scivola temporaneamente al 26° posto del ranking ATP, complice la mancata difesa dei punti conquistati nel 2024. La sconfitta segna un passo indietro nel suo percorso, mentre per Cerundolo si tratta di una vera e propria consacrazione.
Ad attendere l’argentino nel prossimo turno c’è ora una sfida ancora più ardua: affronterà il russo Daniil Medvedev, tra i favoriti del torneo e approdato direttamente ai sedicesimi di finale grazie al ritiro del serbo Laslo Djere. Per Cerundolo sarà una prova del nove, ma la fiducia acquisita con questa storica vittoria potrebbe rappresentare l’arma in più per provare un’altra impresa.
