
Il tennista australiano non ha peli sulla lingua
“Piuttosto sospetto”: la prima reazione di Nick Kyrgios è ironica dopo la notizia della squalifica di tre mesi di Jannik Sinner per il caso Clostebol. L’Azzurro, che ha patteggiato con la WADA, tornerà in tempo per il torneo di Roma e non salterà nessuno Slam nel 2025.
L’australiano, da mesi critico con il numero uno del mondo, ha accompagnato il suo commento con diverse faccine ironiche. Poi ha scritto: “Quindi Wada esce allo scoperto e dice che sarebbe un divieto di 1-2 anni. Ovviamente il team di Sinner ha fatto tutto ciò che era in suo potere per andare avanti e prendere un ban di 3 mesi, senza titoli persi, senza premi in denaro persi. Colpevole o no? Giornata triste per il tennis. L’equità nel tennis non esiste”.
“Conosco molti giocatori che si sentono allo stesso modo in questo momento, quindi cercherò di organizzare spazi live la prossima settimana in modo che possiamo parlarne: restate sintonizzati per l’ora esatta”, ha continuato. La Wada nel suo comunicato ha dichiarato di aver accettato le spiegazioni dell’altoatesino, che resta però responsabile degli errori del suo team.
“E’ un giorno triste per il tennis”, ha concluso su X Kyrgios, che sottolinea disparità rispetto ad altri casi di positività capitati nel circuito.