Le parole di Angelo Binaghi
La possibilità che la Coppa Davis si giochi a Milano sembra sempre più concreta. Il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, ha confermato le voci degli ultimi giorni in un’intervista a La Stampa, rivelando anche i progetti futuri.
“Dopo il 2025 l’Italia punta all’accoppiata. Finals a Torino e Davis a Milano. Garantiamo successo, organizzazione, investimenti e qualità nei giocatori. Dobbiamo essere riconoscenti a Torino, il mio non è solo un auspicio: sto lavorando perché dopo il 2025 non resti senza Finals. E se Milano che è la prima città concorrente in questo senso, avrà la Coppa Davis, si può anche andare oltre. E si può pure pensare a una soluzione mista dopo il 2027. Dipende dal governo, dagli stake-holders e da determinate condizioni, ma l’Italia in questo momento non deve temere nessuno”.
La possibilità che Milano possa ospitare la Coppa Davis o le ATP Finals non è meramente un’idea futuristica, ma è necessario confrontarsi con un possibile avversario molto influente e ricco, ovvero l’Arabia Saudita. I sauditi hanno già strappato alle porte della città lombarda le Next Gen ATP Finals, il torneo conclusivo dell’anno per i migliori giocatori di età inferiore ai 21 anni, organizzato a Milano dal 2017 al 2022.
Tale investimento potrebbe essere solamente l’inizio di un’ambizione di portata più ampia, con gli arabi pronti ad investire massicciamente nel tennis e determinati a spingersi sempre più in là, magari mirando alla fase finale della Coppa Davis o delle ATP Finals.