Matteo Berrettini fa chiarezza sul suo recupero
Dopo aver raggiunto i quarti di finale di Coppa Davis, il tennista azzurro Matteo Berrettini si è espresso senza mezzi termini sul processo di recupero dall’infortunio.
“La ripresa sta andando bene. L’infortunio è meno grave del previsto, fortunatamente o sfortunatamente ne ho avute tante di queste distorsioni e so quale sia il processo che mi aspetta. Sto meglio, dopo tutto quello che è successo quest’anno mi sentivo più infortunato dentro che fuori. Ho dovuto recuperare soprattutto da un punto di vista mentale e devo dire che questi giorni a Bologna mi hanno aiutato molto a ritrovare le giuste sensazioni. Il pensiero di poter essere a disposizione per Malaga è una motivazione in più” ha esordito il tennista romano ai microfoni di “Sky Sport“.
“Da quando ero bambino, ho sempre visto la Davis come una competizione nella quale la squadra va a trionfare, riuscendo a creare un gruppo forte. E’ quello che ci siamo detti con Volandri e che stiamo provando a fare. Non importa chi gioca, ma è fondamentale essere compatti per unico obiettivo. Devo essere egoista, sono venuto qui anche per me e sentire quell’energia positiva. Poter giocare a Malaga mi stimola a recuperare ancora più in fretta” ha aggiunto il classe 1996.
In generale, dalle difficoltà si esce sempre più forti se le si affronta in maniera giusta. E’ quello che mi sono sempre detto, a un certo punto magari sono diventate tante e sono andato un po’ troppo giù. Credo che quest’anno la Davis non è cominciata bene per noi qui a Bologna, ma poi ci siamo qualificati. Ora siamo consapevoli di essere una squadra molto pericolosa” ha concluso Matteo Berrettini.