Il talento era stato costretto al forfait per il match di singolare contro la Croazia
Aveva destato un po’ di preoccupazione il forfait di Jannik Sinner – sostituito nel suo match di singolare da un brillante Lorenzo Musetti – per il confronto di Coppa Davis con la Croazia, vinto poi agevolmente dagli Azzurri con un netto 3-0. Il fastidio alla caviglia – eredità dell’epica battaglia contro Carlos Alcaraz agli US Open – ha costretto l’altoatesino ad un riposo che poi si è rivelato solo precauzionale.
Secondo le ultime informazioni raccolte infatti, Sinner dovrebbe regolarmente scendere in campo per i successivi match contro Argentina e Svezia, in programma tra venerdì e sabato. Un sospiro di sollievo sia per il ct Filippo Volandri che per i numerossimi tifosi del talento Azzurro.
Jannik Sinner, nato a San Candido il 16 agosto 2001, nonostante sin da bambino abbia ottenuto ottimi risultati nello sci, all’età di 13 anni ha deciso di dedicarsi esclusivamente al tennis, trasferendosi a Bordighera, alla corte di Riccardo Piatti. Una scelta che si rivelerà vincente, dato che Sinner è il più giovane tennista italiano di sempre ad essere entrato in top 100 (ottobre 2019) e ad aver vinto un titolo Atp nell’era Open (Sofia 2020). Inoltre, insieme a Matteo Berrettini, Jannik è l’unico tennista italiano ad aver raggiunto almeno gli ottavi in tutti e quattro gli Slam. Il 2022, per lui, è stato l’anno della svolta: ha lasciato Piatti per affidarsi a Vagnozzi.