Una vittoria impressionante, anche per chi lo conosce bene.
Jannik Sinner ha riscritto la storia aggiudicandosi il torneo ATP 500 di Vienna battendo in una lunga e complicatissima finale il numero 1 del seeding (e numero 3 al mondo) Daniil Medvedev. Il successo maturato in oltre tre ore e con i parziali di 7-6(7), 4-6, 6-3 gli ha anche fatto meritare i complimenti senza alcuna riserva da parte di Corrado Barazzutti.
“Nelle ultime settimane Sinner è cresciuto moltissimo – ha spiegato Barazzutti ai microfoni dell’agenzia Adnkronos -. A Pechino e Vienna ha giocato un tennis di livello assoluto. Il suo gioco ormai non vive più nessuna pausa. Ha battuto un avversario forte come Medvedev dopo un match di grande intensità e qualità. Sono davvero impressionato”.
“I suoi miglioramenti più evidenti sono a servizio e nel dritto. Quest’ultimo fondamentale, in passato, ogni tanto lo tradiva e invece adesso è diventato uno dei suoi punti di forza. Forse si può ancora fare un piccolo miglioramento sul gioco di volo, ma ci siamo”, ha aggiunto Barazzutti a proposito di Sinner.
Quindi l’ultima considerazione, forse la più importante, da parte di un mostro sacro del tennis come Barazzutti: “Sinner ormai è pronto per vincere un torneo del Grande Slam. E, fatto questo, diventare il numero 1 del mondo”.