I tifosi si dividono sulle sfuriate di Alexander Zverev e Frances Tiafoe
La giornata di gare a Shanghai per il penultimo Masters 1000 dell’anno ha consegnato agli archivi due pesanti sfuriate in campo, nei confronti degli arbitri, da parte di tennisti di alto livello come Alexander Zverev e Frances Tiafoe, nel corso del match vinto dal tedesco contro Tallon Griekspoor e di quello perso dall’americano contro Roman Safiullin.
Nel finale del primo set contro l’olandese, dopo una chiamata in realtà corretta (come mostrato dai replay) a suo sfavore, per aver colpito la pallina per due volte con la racchetta, Zverev si è lasciato andare, in inglese, a un commento piuttosto duro, rivolgendosi al giudice di sedia: “Ogni volta che gioco una finale dello slam perdo per colpa vostra” ha detto.
“Decidete chi vince e chi perde ogni settimana, fate un sacco di errori – ha proseguito Zverev, che poi è stato richiamato con un ‘warning’ -. Cosa gioco a fare?”. Il tedesco, criticatissimo sia dai cronisti internazionali sia da tanti tifosi sui social, ha poi vinto il suo match per due set a uno, con parziali di 7-6(6), 2-6, 7-6(5), e affronterà David Goffin negli ottavi di finale.
E’ finita invece nel peggiore dei modi l’avventura a Shanghai di Frances Tiafoe: dopo aver perso contro Safiullin 5-7, 7-5, 7-6(5), l’americano ha rivolto al giudice di sedia una serie di improperi poco eleganti e sarà quasi certamente multato dall’ATP per l’uso di parolacce nei confronti di un ufficiale di gara. Una sfuriata che ha riacceso il dibattito sul comportamento dei giocatori in campo in situazioni di forte pressione, un atteggiamento del quale, comunque, lo stesso Tiafoe si è scusato in conferenza stampa.