Daniil Medvedev brusco dopo la squalifica di Jannik Sinner
La sentenza di Jannik Sinner fa discutere il mondo del tennis. Anche Daniil Medvedev, in passato dalla parte dell’Azzurro per quanto riguarda il caso Clostebol, ha commentato la sospensione di tre mesi inflitta al numero uno del mondo dopo l’accordo con la WADA: “Rischia di diventare una situazione strana. Spero che tutti si possano difendere meglio”.
“E’ un argomento su cui si può discutere per delle ore, è un argomento politico su cui tutti hanno un opinione. Non dirò molto, ma spero che nelle prossime occasioni possa succedere lo stesso”, ha detto in conferenza stampa a Doha.
“Spero che la WADA possa cominciare una trattativa con i giocatori, magari loro ti vogliono dare due anni di squalifica e tu rispondi che vuoi solo un mese di squalifica. Spero che tutti possano avere lo stesso trattamento, spero che sia un precedente e che tutti possano fare lo stesso”.
Medvedev ha poi specificato: “Ovviamente di mezzo ci sono gli avvocati, non è di certo Jannik che ha parlato con i responsabili della WADA, ovvio che avere i migliori avvocati è un vantaggio ma questa non è una cosa che riguarda solo il mondo del tennis. Spero che tutti abbiano il diritto di rappresentarsi. E’ l’unica cosa che mi auguro, sarebbe un brutto segnale se venisse permesso solo a lui, invece sarebbe una cosa positiva se crea un precedente anche per tutti gli altri”, sono le parole riportate da OA Sport.
